Un’occasione speciale, di musica e cultura, per i nostri Custodi del Bello che venerdì 28 marzo sono stati invitati a un concerto dell’Orchestra Sinfonica di Milano, all’Auditorium di Largo Mahler a Milano.

«I Custodi del Bello sono un modello virtuoso che mette al centro il lavoro e la bellezza. Questa meravigliosa realtà sostiene e forma soggetti appartenenti alle categorie fragili, rendendoli protagonisti di un percorso di integrazione tessendo iniziative per tutelare la bellezza della nostra città, dai monumenti storici ai parchi cittadini. – hanno dichiarato i referenti dell’Orchestra Sinfonica di Milano – C’è una profonda assonanza valoriale tra la nostra Fondazione e i Custodi del Bello. Anche la bellezza della musica sinfonica, infatti, se coltivata in un ambiente accogliente e inclusivo, può essere uno strumento decisivo per stimolare la costruzione di rapporti umani di valore, e contrastare l’isolamento sociale in cui rischiano di incorrere in particolare alcuni gruppi di persone».

«L’evento è stato davvero coinvolgente. Bella e calorosa l’accoglienza del direttore che ci ha spiegato le origini e la storia del teatro. È stata un’esperienza che ha visto tutti noi Custodi, responsabili e operatori, carichi di entusiasmo», hanno riportato i responsabili dei Custodi del Bello Milano.

Tutti emozionati i Custodi del Bello che hanno partecipato al concerto, per molti di loro era la prima volta. Abbiamo raccolto le loro voci:

«È la prima volta che assisto a un concerto dal vivo di questo genere musicale. Mi è piaciuta soprattutto la prima parte, che è stata meravigliosa», ha raccontato Aziz.

«Anche per me era la prima volta che ascoltavo questa Orchestra: è stato affascinante sentire tutti questi strumenti suonare insieme e osservare il direttore d’orchestra mentre coordinava i musicisti con tanta maestria», ha detto Ferdinando.

«Questo concerto mi ha trasmesso tantissime emozioni, regalandomi una sensazione di forza e benessere», ha condiviso Roberto.

«Sono stato felicissimo di assistere a questa esibizione. Non trovo le parole per esprimere quanto sia stato emozionante per me», ha raccontato Salem.

«Una bellissima iniziativa, che ha coinvolto noi Custodi del Bello. Mi è piaciuta moltissimo! Per me è stata anche la realizzazione di un sogno, perché fino a oggi avevo visto concerti di questo tipo solo nei film o in televisione. Dal vivo, però, è tutta un’altra cosa: si percepisce un’energia incredibile. È stata anche un’occasione per rilassarsi e staccare dalla routine quotidiana», ha commentato Valeria.

«Non ero mai stato a un concerto del genere, e l’ho trovato davvero emozionante. Spero che ci saranno altre occasioni: mi piacerebbe esserci di nuovo per condividere queste emozioni con il mio gruppo», ha detto Antonio.